J’ANGIAL

Il nome del quartiere è relativamente recente. L’antica chiesa degli Angeli e ra nel 1700 in Piazza Giaretta. La Chiesa che dà i nomi al rione, fu oratorio del Convento dei padri Francescani Riformati sino al 1807 quando Napoleone ne soppresse l’ordine. I frati avevano studio di teologia, ricca biblioteca e rinomatissima farmacia. Il drappo bianco ricorda la cotta bianca dei confratelli degli Angeli e della Buona Morte. Vediamo una storta da farmacista, un libro e due esili candeline che al “dì ad San Bias”, dopo la benedizione, venivano appoggiate sulla gola a protezione dei mali della faringe, trachea e bronchi.

I simboli: una storta da farmacista, un libro antico, due candeline incrociate, un attrezzo da bottaio per ricordare questo artigianato qui attivo, e un uovo fecondato per non dimenticare il commercio dei polli che si svolgeva nel rione ed in particolare in “tla piasa di puj”.